La parola di don Giovanni

La parola di don Giovanni

Carissimi torno dopo la pausa estiva che ci ha visti impegnati nelle differenti attività della nostra Unità Pastorale. Voglio oggi rivolgermi a vuoi con un augurio: ripartiamo da Maria la sorella di Lazzaro per saper scegliere il meglio. Alla cena da Lazzaro di Betania risuscitato da Gesù i Vangeli narrano che Marta era presa con le faccende domestiche per servire al meglio il Signore mentre Maria stava accanto al Maestro ad ascoltarlo. Di fronte alle lamentele di Marta sull’inattività della sorella Gesù risponde “Tua sorella Maria ha scelto la parte migliore che non le sarà tolta”. Questo è l’invito alle soglie del novo anno pastorale, imparare tutti a stare accanto a Gesù perché li si trova la fonte della nostra gioia. Non possiamo essere Marta se prima non impariamo a fare come Maria, non possiamo prodigarci in questa o quell’attività se prima non impariamo a stare con Gesù, a seguirlo ed a camminare con Lui. La frequenza alla Messa domenicale è il fulcro del nostro percorso di fede, solamente il bisogno di incontrare Gesù Eucaristia contribuisce a dare un senso a tutto ciò che facciamo. Maria alla mensa accanto a Gesù ha scelto di cibarsi della sua Parola senza distrazioni, mettendo Gesù al primo posto così come hanno fatto Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis proclamati santi da Papa Leone XIV. La loro frenesia e il loro attivismo per la comunità si fermavano davanti all’incontro con Gesù in silenzio davanti all’Eucaristia per Carlo Acutis di fronte alla vastità immensa delle vette alpine e nel raccoglimento pregando la Madonna nel Santuario di Oropa per Pier Giorgio Frassati. Auguro a tutti voi un brillante inizio di cammino e soprattutto l’augurio di “farsi avanti” per rispondere alla chiamata del Vangelo e stare accanto a Gesù nostra unica salvezza, Egli è la parte migliore che non ci sarà tolta.

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